Andrea Tonzanu, Da.Marò e storie di panificio

Piccoli imprenditori crescono. Andrea Tonzanu, 22 anni, è il responsabile di produzione, logistica e consegna e vendita di uno dei punti vendita della nota catena di panifici cittadini Da.Marò.

Un giovane che si sta facendo le ossa in un’azienda di famiglia dalle radici profondissime. Un lavoro pesante, una sveglia anticipata, una settimana che pare non finire mai allietata però dai profumi del forno. E poi, le soddisfazioni di vederla crescere ancora.

– Andrea, raccontaci un po’ la storia di Da.Marò…

Era il 1948 quando miei bisnonni Luigi Meloni e Gino Marongiu costruirono e fondarono il Panificio. Tutto intorno era periferia, campagna aperta. In seguito la società si sciolse e la famiglia Marongiu si trasferì in via dante, mentre la famiglia meloni rimase in via Pascoli. Successivamente il testimone passò a mio nonno Luigi Meloni che ancora oggi all’età di 80 anni non si accontenta della pensione e quando abbiamo bisogno di una mano in laboratorio continua a scendere con gli altri operai alle prime ore del mattino… Mio zio frequentava l’università ma a 22 anni lasciò e inizio a scendere a lavorare in panificio. Mia madre Maria Grazia lavorava come capo negozio in una grossa azienda che vendeva macchine per cucire, nel 1991 si dimise e rilevò il Panificio con mio zio Roberto. Iniziano così ad ampliare il giro della clientela fino a quando nel 2007 arrivano ad aprire il secondo punto vendita in piazza Giovanni, con una cugina, Roberta, di 28 anni, come commessa. Tutt’ora si è dimostrata una scelta giusta.

– Come ti sei avvicinato all’attività di famiglia e di cosa ti occupi attualmente?

Appena mi sono diplomato sono entrato a studiare nell’Università di Economia di Cagliari. Dopo due anni capii che non avevo più voglia e decisi di iniziare a lavorare. Lavorai per 4 mesi presso un’agenzia assicurativa ma alla fine nel Gennaio 2012 entrai in Panificio. In azienda negli 11 mesi che lavoro ho praticamente ricoperto tutti i ruoli…l’unico che mi manca è la produzione del pane!

Un anno di progetti, come il nuovo punto vendita nel Corso Vittorio.

A giugno abbiamo inaugurato il nuovo punto vendita con annesso laboratorio di panetteria, pasticceria e piadineria. Ora risiedo stabilmente in questo punto vendita dove potrete trovarmi ogni mattina.

– Com’è la tua giornata tipo?

Sveglia alle 4,30, prima che il sole nasca! Nel Corso Vittorio Emanuele ho un ruolo a 360°, nelle prime ore del mattino affianco il pasticcere nella produzione del dolce e salato e poi mi occupo di dividere tutti i prodotti per rifornire i nostri 4 punti vendita. Grazie ai grandi sacrifici, all’enorme impegno e la costante motivazione di fare sempre meglio in 3 mesi nel nuovo punto vendita abbiamo quasi raggiunto la quota degli altri 3 punti vendita.

– Come hai visto questa nuova prospettiva di vita?

Sono molto soddisfatto del mio lavoro e del risultato perchè non c’è cosa migliore di quando il tuo lavoro viene ripagato. Penso di essere anche molto fortunato a lavorare in un’azienda di famiglia. Lavoriamo 7 giorni su 7, siamo aperti anche la domenica nei locali in Piazza Giovanni XXIII e nel Corso. Abbiamo una vasta gamma di prodotti, produciamo 30 diverse specialità di pane tra cui anche al farro, segale, kamut e dietetici e ogni mese ne aggiungiamo una nuova per integrarla alle altre. Da poco abbiamo iniziato invece con il reparto pasticceria che spazia dal dolce al salato.

– Progetti di Da.Marò e tuoi personali?

Vorremo aprire la pasticceria caffetteria affianco al panificio di via pascoli: verrà realizzata nei prossimo due anni e poi un nuovo punto vendita nell’hinterland. I miei progetti personali saranno sicuramente di investire i miei risparmi nel cercare di prendere una Laura in economia e gestione aziendale e master in direzione d’impresa con corsi per figli di imprenditori…e poi investire in nuovi progetti imprenditoriali sempre nel campo della ristorazione e in quello alberghiero.

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