La pallacanestro sarda si mobilita anche per beneficienza. Domenica 26 maggio, Palestra Comunale di Ottana, “Adotta un’incompiuta: Mont’Urrò Torneo regionale di basket per la raccolta fondi”.
Si sfideranno rappresentative di Cagliari, Sassari, Nuoro, Macomer, Cabras, Quartu S.Elena, Villacidro, sono in fase di adesione anche rappresentative di minibasket da tutta l’isola. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’associazione no profit “Sardegna2050”, il Comune di Ottana, e www.retedeldono.it (piattaforma web per la raccolta di donazioni online), prevede il completamento del Parco Monte Urrò, attraverso la dotazione di servizi che lo rendano più fruibile sia per i cittadini di Ottana che per gli escursionisti provenienti da altre aree, incrementando il numero di persone che lo frequentano.
Il Parco verrà dotato di percorsi ricreativi, sportivi e naturalistici. La gestione del Parco, insieme al resto del patrimonio culturale e naturale del Comune di Ottana, potrà essere affidata a giovani desiderosi di intraprendere una nuova iniziativa imprenditoriale. Lo sport diventa ancora una volta strumento di aggregazione sociale, trampolino di lancio per iniziative legate allo sviluppo del territorio ed al benessere dei cittadini di tutte le eta’. “Sardegna 2050” e’ promotrice dell’iniziativa, che dallo sport vuole far nascere un momento di profonda aggregazione sociale e la speranza in un territorio provato come pochi dalla crisi economica.
L’associazione no profit, di recente costituzione, promuove laboratori permanenti di politiche sul territorio, capaci di leggere direttamente le esigenze e di tradurli in azioni concrete, basati sulla certezza della loro sostenibilità economica, ambientale e sociale; promuove animazione culturale e sociale in tutti i territori della Sardegna, finalizzata a valorizzare le competenze distribuite e non raccordate fra loro; ma anche azioni di sviluppo locale come chiave di superamento delle disparità, come rilancio di microeconomie disperse, come prospettiva di crescita dei territori e delle loro risorse http://www.sardegna2050.it/
