Si dice le donne siano in grado di occuparsi di tante cose contemporaneamente e oggi, per non sfatare questo mito, vi presento Giulia Atzori! Giovane neo-trentenne che oltre a lavorare con passione ed allegria in una nota paninoteca di Pirri, Cip e Ciop, segue le sue due grandi passioni: il canto e la creazione di torte e dolci artistici. Ma conosciamola meglio!
-Raccontami un pò di te. Chi è Giulia? Quali sono le tue più grandi passioni?
Nasco a cagliari nel lontano 18 settembre 1983! Oggi ho 30 anni e, devo dire, portati molto bene!! A parte gli scherzi, oggi
viagrageneric-edtop.com vorrei raccontarvi di alcune mie passioni: la passione per il canto , che mi accompagna sin dalla tenera età , e la passione che è sorta da qualche anno, ossia quella per le torte create ad arte.
-Dato che la passione per il canto intuisco sia sorta prima, quando hai iniziato a coltivarla?
Cominciai a cantare da quando ero piccola, questa passione me l’ha trasmessa mio padre, tant’è che cominciai ad esibirmi con lui per le prime volte davanti ad
levitra generic canada un pubblico. Facevamo piano bar e per me era la cosa più bella poter cantare e trasmettere delle emozioni, le stesse emozioni che mi rendevano felice! Ora che ho 30 anni continuo a cantare e portare avanti questa passione, anche se non ho avuto mai la fortuna di farmi conoscere a tutto tondo. Le cose sono però cambiate di recente perchè mi
genericcialis-rxtopstore hanno presa in una trasmissione che va in onda
su Videolina: Controcanto! Sono felicissima di potermi far conoscere e far sentire la mia voce!
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–
Bellissima esperienza quella su Videolina e ti faccio i miei migliori auguri! Ma dimmi, la tua
incredibile manualità e creatività nel dar forma a torte e dolci bellissimi da dove
provengono? Hai seguito corsi?
No in realtà no, sono autodidatta. Da qualche anno a questa parte la mia attenzione e’ stata completamente
catturata dall’amore per le torte, in particolare is global pharmacy canada reviews quelle decorate con la pasta di zucchero e cioccolato plastico. E’ nato tutto per gioco: un bel giorno guardando Il boss delle torte, un programma americano sulle torte decorate, è scattata in me la scintilla e mi sono detta che avrei dovuto assolutamente provare anch’io. Avendo già una manualità
innata e una spiccata fantasia, devo dire che già
dalle prime torte ho avuto delle grandi soddisfazioni. Man mano che facevo torte mi perfezionavo sempre più e tutt’ora ho tantissimo da imparare, cerco di carpire tecniche e segreti da
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ogni parte, libri, tutorial su You tube, programmi televisivi e chi più ne ha più ne metta! Non avendo mai fatto dei corsi specifici, perché hanno dei costi molto elevati, cerco di arrangiarmi con il mio intuito da autodidatta e dall’esperienza che piano piano si acquisisce nel tempo! C’è sempre da imparare e la mia strana nel mondo del Cake design e’ ancora lunga e tortuosa!
–Pensi un giorno potrà divenire un lavoro? Hai pensato di sfruttare questa bravura per aprire una tua attività un giorno?
Beh piano piano questa mia passione sta diventando un vero e proprio lavoro. Le mie torte sono molto apprezzate, non solo esteticamente, ma anche per il gusto e questo mi lusinga tantissimo. Il lavoro fatto con akmore e impegno è’ sempre ripagato quando vedi l’espressione delle persone che ti
levitra vs ordinano un’altra torta! E’ un misto tra incredulità e gioia e giuroche le interminabili ore di lavoro si tramutano in immensa soddisfazione! Per fare delle torte così ci vogliono ore di lavoro, si parte da zero e il lavoro più estenuante è la decorazione. Ricordo che la torta su cui ho lavorato di più era quella dei pirati, una torta di 9 kg, composta da galeone dei pirati plasmato a mano, ricoperto di pasta di zucchero e dipinto a mano, con due pirati sopra, il mare e la sabbia, perfino un forziere con monete d’oro, ossa, scheletri, da far
invidia all’isola dei pirati! È stato bellissimo vedere dopo giorni di lavorazione l’opera finita e la http://levitrageneric-onlinecanada.com/ faccia di Mattia, un bambino di 6 anni che andava matto per i pirati, sbalordita e felice! Soddisfazioni indescrivibili.
Ora come ora è difficile prevedere se e come sarà possibile aprire un’attività tutta mia, di questi tempi non è semplice, ma è diventato comunque un lavoro su commissione e sta andando piuttosto bene. Bisogna sapersi reinventare anche per il lavoro e dunque consiglio a chi ha delle doti, una certa manualità e creatività di buttarsi in questo campo, anche come autodidatta, come ho fatto io!
Ringrazio Giulia per questa breve intervista e a mia volta invito tutti coloro che avessero passione, motivazione e
best price on cialis buona volontà a tentare strade lavorative difficili ma che potrebbero tramutarsi in un vero e proprio lavoro. Sfatiamo le voci che vedono i giovani d’oggi poco volenterosi e privi di idee vincenti, per fortuna c’è ancora chi ha voglia di mettersi in gioco e investire
su se stesso.
