Da dipendente a indipendente

Mi ha sempre affascinato il rapporto tra dipendente e datore di lavoro: il capo è colui che ti mette ansia, non ti fa dormire la notte e ti fa venire il mal di stomaco quando stai per incontrarlo per una riunione di lavoro. Visto dal dipendente è, nella maggior parte dei casi, un duello impari, dove solo il capo è armato di pistola. Questo troppo spesso fa si che il dipendente non riesca ad esprimersi al meglio proprio per paura di sbagliare e quando si ha timore di sbagliare qualcosa, statene certi, accadrà!
Questo rapporto sicuramente non è facile e crea questa situazione:
il dipendente si sentirà perseguitato dal capo che non lo lascia lavorare in santa pace, che magari lo tratta male e spesso lo paga poco e alla prima occasione cercherà di scappare.
Il datore di lavoro(o il superiore) invece sarà progressivamente sempre meno soddisfatto del lavoro fatto dal suo dipendente, inizierà a guardarsi intorno e non si metterà troppi scrupoli a trovare un sostituto.
Ho semplificato di molto il modello datore di lavoro-dipendente, ma il processo può durare anche anni prima che vengano prese delle decisioni e probabilmente ci troviamo di fronte a casi largamente diffusi.
Se volete possiamo dare la colpa a tutti i capi del mondo che non capiscono i dipendenti, ma ci staremo raccontando una grossa bugia. I dipendenti che la pensano così passeranno la loro vita ad essere infelici del proprio lavoro, difficilmente si toglieranno qualche soddisfazione.
La mia soluzione è abbastanza semplice: un dipendente può sovvertire i ruoli, portando il datore di lavoro ad essere dipendente dal dipendente. Come? Rendendosi INDISPENSABILI!
Se siete stati assunti per svolgere un preciso compito, non accontentatevi di fare il minimo indispensabile, fate sempre più di ciò che si aspetta da voi, con precisione, puntualità e dedizione. Fate in modo che se sbagliate qualcosa il vostro capo sia sicuro che saprete rimediare da soli. Risolvete i problemi, trovate le soluzioni perchè poi lui non potrà fare più a meno di voi!
Aggiungo solo un ultima cosa: quando vi sentirete Indispensabili probabilmente vi verrà voglia di fare i Titolari d’azienda 🙂

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