MyCagliari2019, quando il gioco diventa virale

 

L’amaro in bocca per la cocente delusione di non avere quel posto lì, sulla cima dell’Europa, a mettere in vetrina le delizie folkloristiche della nostra inesauribile terra, è scemato quasi due mesi fa. Ci sarà Matera, dall’alto del suo patrimonio storico e architettonico, a rappresentare al meglio la cultura italiana in Europa. #Cagliari2019 era l’hashtag di riferimento sui social per sponsorizzare attraverso foto, video o racconti tutto ciò che di buono offre Cagliari. Ma a distanza di due mesi non è cambiato tanto. Anzi.

Grazie a MyCagliari2019, un’iniziativa di Open Campus di Tiscali, la città va avanti a mostrare tutte le bellezze che riempiono la regione a forma di sandalo, con un nuovo obiettivo: far arrossire quanto più possibile la Torre dell’Elefante!

Luoghi, costumi, piatti della tradizione, usanze popolari, volti di personaggi che hanno fatto grande la Sardegna e chi più ne ha più ne metta. Tutto ciò attraverso fotografie, video o semplici racconti del capoluogo e della Sardegna tutta. Cagliari, la Barbagia, le spiagge di Villasimius, le miniere di Carbonia, il centro storico di Sassari. E poi Olbia, Carloforte, Alghero, Iglesias, i nuraghe di Barumini, i monti di Oliena e l’isola della Maddalena: insomma, abbiamo davvero tanto da mostrare.

Tanto che il gioco, presentato ogni settimana da un “narratore”, ha per un attimo invertito la tendenza. Per questa settimana (quella che va dall’8 al 14 dicembre) Open Campus ha affidato il timone di MyCagliari a uno stormo di narratori trepidanti, nientemeno che i ragazzi del corso di Scienze della Comunicazione della Facoltà di Studi Umanistici di Cagliari, capitanati dal manager didattico del corso, la dottoressa Valentina Favrin. Il tema riguarda i volti e le storie. Volti di persone, di luoghi, di tradizioni. Le regole sono sempre le stesse: postare sui social (Facebook, Twitter e Instagram) foto, video e racconti di quanto di più variegato possa rappresentare la nostra isola, associando rigorosamente gli hashtag #cagliari2019 e #sardegna2019.

Ma come si partecipa a MyCagliari2019?

È facile! Ogni settimana un narratore illustra un tema e i giocatori dovranno seguire l’ispirazione del narratore e contribuire a scrivere un nuovo capitolo del gioco. Ogni dieci post pubblicati la Torre dell’Elefante cambierà colore, passando per cinque livelli: giallo, verde, azzurro, viola, fucsia e rosso, il colore ufficiale della candidatura di Cagliari a Capitale della Cultura. L’obiettivo del gioco è arrivare al rosso quante più volte possibile!

In questo modo Open Campus porta avanti una campagna per pubblicizzare la Sardegna attraverso un gioco che in poche settimane è diventato virale, arrivando a connettere migliaia di persone partecipi a far conoscere l’isola oltre i suoi mari.Un esempio di come la comunicazione può essere, spesso, molto divertente. E affinché non ci si ricordi della Sardegna solo quando è ora di occuparne le spiagge.

 

Allora, che aspetti? Partecipa anche tu! Colora la Torre!

www.mycagliari2019.eu 

 

 

 

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