Roberto Carta, una penna rossoblù e qualche “citazione improbabile” con il sogno del giornalismo

 

Ce l’abbiamo tutti nei “likes” su Facebook e la domenica, dopo la gara pomeridiana dei rossoblù, la prima cosa che andiamo a guardare è il suo ‘Pagellone’. Ma non quello della Gazzetta, e neanche quello del Corriere dello Sport. Stiamo parlando del Pagellone di ‘Citazioni improbabili dei calciatori del Cagliari’, la rinomata pagina Facebook che ironizza, informando allo stesso tempo, sulle vicende di casa Cagliari. Aneddoti, curiosità, vicissitudini extra-calcistiche: ogni pretesto è buono per fare ironia e farsi due sane risate. Ma anche le partite, i giocatori, il mercato: tutto fa brodo e viene riportato a onor di cronaca (e sotto la lente del sarcasmo) al servizio dei tifosi rossoblù, e non solo. Sì, perché ormai a seguire la pagina, che è riuscita a gettare una secchiata di simpatia sul Cagliari, sono anche moltissimi tifosi provenienti da tutto lo stivale.

È per questo che abbiamo deciso di fare una chiacchierata con Roberto Carta, admin e fondatore della pagina che conta ormai quasi 23mila ‘mi piace’ sul social-network.

Ovviamente tutto solo su Sciradì.

 

Ciao Roberto, bentrovato su Sciradì. Dicci un po’: chi è Roberto Carta, cosa fa nella vita e quali sono i suoi sogni?

«Roberto Carta è uno studente universitario di 20 anni, aspirante giornalista e “giocatore” di calcio a cinque con scarsi risultati. Proprio il fatto di essere negato a calcio mi ha portato al voler raccontare questo sport. Sono da sempre un appassionato di calcio e in particolare del Cagliari, che seguo regolarmente ogni domenica. Il mio sogno sarebbe quello di fare il telecronista per Sky, ma al momento cerco di avvicinarmi il più possibile al mondo del giornalismo sportivo iniziando da quello che secondo me sarà il futuro, vale a dire il web.»

Sei il fondatore e admin della pagina Facebook ‘Citazioni improbabili dei calciatori del Cagliari’. Come è nata l’idea?

«Era gennaio 2011 e su Facebook spopolavano le citazioni improbabili di personaggi famosi e quant’altro. Mi piacque l’idea e decisi di fondare una pagina simile dedicata completamente ai giocatori del Cagliari. Non mi aspettavo tanto successo, invece ho notato che fin da subito le mie battute erano apprezzate dal pubblico di fede rossoblù.»

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Tra le pagine ironico-sportive la tua è tra le più seguite. Qual è, oltre l’elemento ironico, il segreto di quasi 23mila apprezzamenti?

«Probabilmente il fatto che non ci siano altre pagine simili dedicate al Cagliari è un vantaggio, anche se sono sempre più i tifosi di altre squadre che hanno preso in simpatia la pagina e mi seguono comunque. Sono partito dalle citazioni improbabili, ma alla fine ho sempre cercato di tenere la pagina al passo coi tempi di Facebook. L’elemento più originale ed apprezzato è senza dubbio ‘il Pagellone Improbabile’ del post-partita, la maggior parte dei nuovi likes arrivano soprattutto da lì.»

Ci racconti un aneddoto curioso legato alla pagina?

«Più o meno il mese scorso avevo caricato sulla pagina un video di Joao Pedro che cantava in bagno. Era qualcosa di imbarazzante, mi era stato inviato ma pensavo l’avesse messo lui stesso su qualche social network. Invece il giorno dopo mi ha cercato JP in persona per chiedermi di toglierlo. Ovviamente ho dovuto cancellarlo, non si può dire di no al più forte numero 10 del Cagliari dai tempi di Ibraimi.»

La tua passione per la scrittura ti ha portato ad approdare in una tra le redazioni sportive più accreditate dell’isola, quella di CagliariNews24. Ci racconti come è avvenuto questo passo?

«Ho sempre coltivato la passione per il giornalismo sportivo, come ho già detto in precedenza. Nell’aprile del 2013 CagliariNews24 stava cercando nuovi redattori e mi sono immediatamente proposto. Allora era ancora una testata emergente, aveva giusto qualche mese. Con il tempo ci siamo tolti parecchie soddisfazioni e stiamo continuando a crescere.»

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Compari settimanalmente su SardegnaUno, nell’ambito della trasmissione sportiva ROSSOBLU 95. Come stai vivendo l’esperienza televisiva?

«Sono molto contento di questa opportunità, anche perché ho la possibilità di lavorare con due mostri sacri del giornalismo sportivo sardo come Bruno Corda e Valerio Vargiu. Spero sia solo l’inizio di tante nuove esperienze simili.»

Quali sono i progetti nel cassetto di Roberto Carta?

«La mia aspirazione più grande è quella di entrare nel mondo del giornalismo sportivo, sto cercando di fare il possibile ma so che non sarà semplice. Tra i miei progetti poi c’è sicuramente quello di laurearmi, anche se sono ancora al primo anno di università.»

E allora, nel caso non sia ancora tra i vostri likes di Facebook, mettete subito il ‘mi piace’ a ‘Citazioni improbabili dei calciatori del Cagliari’!

 

Ringraziamo Roberto per la disponibilità e gli auguriamo un futuro ricco di soddisfazioni.

 

Riccardo Soro

® RIPRODUZIONE RISERVATA

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