Coronavirus, oramai ci capiamo sempre meno, ma tant’è.
Nuovo chiarimento del Ministero dell’Interno: si può fare una passeggiata con i bambini e gli anziani.
Ecco le condizioni
– che i figli siano minorenni:
– che sia presente un solo genitore;
– che si deve rimanere «in prossimità della propria abitazione»;
– che si rispetti il divieto generale di assembramento e si mantenga come sempre «la distanza di sicurezza minima di un metro da ogni altra persona».
Non si deve però dimenticare che l’attività motoria resta consentita esclusivamente in prossimità della propria abitazione.
E per correre? Si può, ma sempre nell’ambito della prossimità della propria abitazione e non come attività sportiva, ma motoria. La differenza? tutta da capire.
Buone notizie – ed era ora – anche per gli anziani. Le disposizioni sulla possibilità di accompagnare qualcuno a passeggiare all’aperto valgono anche per chi si occupa di assistere anziani o inabili. Perché si tratta di spostamenti riconducibili «a motivazioni di necessità o salute».
