“Ho firmato l’ordinanza che vieta il fumo nelle spiagge cagliaritane.
Migliaia di mozziconi abbandonati, due terzi dei quali finiscono in mare, devastano il nostro arenile. E io non voglio assistere senza far niente.
Possiamo occuparci della tutela dell’ambiente e delle persone senza dogmi o visioni estreme, partendo da cambiamenti semplici e quotidiani.
E la prima grande rivoluzione inizia da noi, è dentro noi stessi.
Evitare di fumare in una spiaggia, abolire l’uso della plastica monouso quando e dove possibile: gesti che entrano a far parte della vita delle persone.
Alla fine, dobbiamo restituire il paesaggio che i nostri avi ci hanno lasciato alle generazioni che seguiranno”.
Così ha detto e fatto qualche giorno fa il sindaco Paolo Truzzu. Un altro gesto di civiltà che noi sposiamo e che speriamo sposino tutti i cagliaritani che vanno nelle nostre splendide spiagge cittadine.
Riusciremo a non doverci far controllare?