Dalla pagina Facebook di Alice Marracini
RIPRESA A PIENO RITMO L’ATTIVITÀ DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO ALL’OSPEDALE BINAGHI DI CAGLIARI.
Il tumore al seno è il tumore più frequente nella popolazione femminile ed è la principale causa di morte nelle donne occidentali tra i 40 ed i 50. Si stima che una donna su 8 lo svilupperà nel corso della sua vita.
I dati ISTAT lo confermano: in Italia, nel 2018, il carcinoma mammario ha rappresentato la prima causa di morte per tumore nelle donne, con 12.900 decessi. In Sardegna i dati sono simili a quelli nazionali. Nel 2018 si sono registrati 134,4 nuovi casi x 100000 abitanti, quindi 1300 nuovi casi anno, e 390 donne decedute.
In Sardegna sono viventi 13000 donne che hanno avuto un tumore mammario ( sopravvivenza a 5 anni dell’ 85%).
La diagnostica precoce del tumore mammario è affidata alla mammografia, che permette di individuare il tumore in una fase molto precoce
(tumore di mm. 3), in cui può essere curato efficacemente, con riduzione di mortalità, sequele e complicanze. E’ dimostrato che l’80-90% delle donne con un tumore di piccole dimensioni e senza linfonodi colpiti può guarire definitivamente.
I percorsi di prevenzione sono due:
🔴 screening mammografico organizzato
🔴 senologia diagnostica (screening spontaneo)
Lo screening mammografico organizzato, dedicato alle donne con età dai 50 ai 69 anni, ha permesso una riduzione della mortalità del tumore al seno pari al 30%.
Come funziona?
La ASSL invia una lettera di invito a tutte le donne residenti nel territorio, di età compresa tra i 50 e i 69 anni, con la data, l’orario e la sede dell’appuntamento. Se effettuato in seguito a questo invito, l’esame è gratuito e non occorre la richiesta del medico.
La senologia diagnostica (o screening spontaneo) è rivolta a donne sintomatiche, vale a dire con presenza di sintomi di patologia mammaria; donne al di fuori dell’età di screening (sotto i 50 anni e sopra i 70 anni); donne operate al seno, di qualsiasi età; donne con familiarità al tumore mammario e uomini sintomatici di qualsiasi età (la cui incidenza del tumore al seno è un decimo rispetto a quella femminile).
All’ospedale Binaghi di Cagliari, nel reparto di senologia diagnostica e screening diretto dalla Dottoressa Maria Antonietta Barracciu, l’attività di
SCREENING MAMMOGRAFICO è ripresa già dal mese di Luglio.
📍Sono state richiamate per prime tutte le donne che avevano avuto sospensione degli appuntamenti nei mesi di Marzo, Aprile, Maggio e Giugno.
I numeri delle donne convocate sono leggermente inferiori al target mensile, ciò a causa delle procedure di sanificazione, che hanno aumentato i tempi di esecuzione della mammografia.
📍Sono ripresi del tutto gli approfondimenti, comprese le biopsie VABB ( su guida mammografica in tomosintesi: 60 procedure eseguite da Luglio a tuttoggi).
Per quanto riguarda lo Screening volontario, SENOLOGIA DIAGNOSTICA
📍Nei mesi da Luglio a Settembre abbiamo richiamato tutte le donne con gli appuntamenti sospesi.
📍da Settembre sono prenotabili al CUP sia le mammografie che le ecografie mammarie, nei seguenti giorni: dal lunedi al giovedì, orari 8/20; il venerdì sino alle 14.00.
Il giovedi e venerdì mattina è prevista doppia agenda di senologia diagnostica per recuperare i ritardi accumulati con l’emergenza Coronavirus.
Il consiglio alle donne è quello di eseguire esami ecotomografici mammari anche al di sotto dei 40 anni di età.
