Il weekend si avvicina e abbiamo visto sui social che una delle mete preferite e gettonate è Laconi che si è giocata la top ten con il Parco dei Sette Fratelli.
Cagliaritani in fuga alla ricerca di natura tanto che il paese di Sant’Ignazio diventa meta perfetta e non solo, come accade per tradizione, il 30 agosto, quando c’è la processione con le reliquie del Santo, provenienti dalla chiesa di Sant’Ignazio a Cagliari, a cui partecipano migliaia di fedeli, preceduti da cavalieri in costume e da numerosi gruppi folcloristici e confraternite di varie località dell’Isola.
Ma voi lo sapete che a Laconi oltre ad andare al meraviglioso parco di Aymerich, plurivisitato – e occhio agli assembramenti! – si può anche fare tanto altro? Ecco alcune idee!
Prima idea. Una colazione e l’acquisto di dolci tipici sardi e laconesi nella pasticceria di Raimonda Fulghesu, dove continua la tradizione di Zia Nietta. Si trova in Corso Garibaldi al civico 32.
Idea due. Nella vicinissima borgata di Santa Sofia c’è l’azienda più famosa dei tartufi “L’isola dei sapori” della Famiglia Carta.
Per acquistare i prodotti, consultate ecommerce https://www.sardiniaecommerce.it/it/shop/isoladeisapori/
Idea tre. Sicuramente, sfogliando qualche super rivista di luxury B&B l’avete vista e magari siete rimasti anche voi colpiti e avete detto: questo posto incantevole è in Sardegna? E’ proprio lei, la Baita Maiore, una casa ispirata alla natura di montagna alpina, alla sua bellezza, ai suoi profumi, alla sua quiete.
CI sono 5 lussuose stanze prenotabili, dove vi sembrerà di vivere in un luogo fuori dal tempo, in cui potete riprendere a respirare davvero e dove potrete lasciare alle spalle lo stress di tutti i giorni.
Idea quattro. L’agriturismo Genna e ‘Corte. Si trova in località “ Stunnu” a soli 9 km da Laconi, nel mezzo della natura più incontaminata.
Un’atmosfera calma e genuina, con una storia millenaria: già in epoca preistorica i nuragici scelsero questo posto per costruire la loro dimora. Infatti, in cima alla collina che sovrasta l’agriturismo, svetta l’imponente Nuraghe Genna ‘e Corte, il “nuraghe blu”, così chiamato per la naturale colorazione delle pietre al suo interno.
L’agriturismo è anche un’azienda agricola e fa produzione locale di olio e di verdure, come ogni anno. In questo periodo si stanno dedicando alla raccolta delle olive: durante la settimana, aprono solo su richiesta per prenotazioni a numero minimo di 6/8 persone.
Stanno invece prendendo le prenotazioni per alcuni week end che vi segnaliamo: per il pranzo di sabato 21 e per domenica 22, ci sono ancora tavoli e stanze disponibili , idem per il pernottamento, per il pranzo di sabato 28 novembre idem (pernotti in esaurimento). Per domenica 29 al momento ci sono ancora una decina di tavoli liberi.
Dove si trova: seguire Corso Garibaldi fino all’Hotel Sardegna, svoltare in via Verdi e seguire i cartelli “Agriturismo” per 9 km.
Per le prenotazioni, potete scrivere su Facebook o chiamare al 3687544639.
https://www.gennaecorte.it/