I consigli della mental coach Elisabetta Randaccio
Ora che Pasqua è passata, ma non la prova costume che invece si fa sempre più vicina. Tanti iniziano un percorso verso il benessere. Ma quanti di questi percorsi arrivano al termine e quanti naufragano nel mare delle buone intenzioni?
Ti poni un obiettivo, parti a bomba ma piano piano la fiamma si spegne e molli. Questa storia ti suona familiare? eh si.
Partiamo da qualche definizione
Motivazione– L’insieme dei motivi che ti spingono ad agire.
Autodisciplina – Ciò che ti spinge a mantenere le tue migliori intenzioni e comportamenti anche quando non hai voglia di farlo.
Quando sei motivat* è semplice raggiungere obiettivi, fare sacrifici,mantenere il focus etc… ma questo lo sapevi già giusto?
Il problema arriva quando per X motivi il tuo atteggiamento cambia e viene meno quella “spinta”, la sola motivazione non è sufficiente perchè si basa su una variabile che non puoi calcolare con sicurezza: il tuo stato d’animo.
Puoi accettare di affidare il successo sei tuoi progetti a qualcosa di cosi imprevedibile?
L’autodisciplina, invece, non si basa su come stai prima di agire ma su come starai dopo.
In parole povere, la volontà di agire nasce dal fatto che sai per certo che l’aver completato quel task ti farà star bene.
Ma come si crea l’autodisciplina? ecco alcuni tips:
Tip bonus: scegli consapevolmente come organizzare la tua giornata senza riempirla di impegni che sai già ti sarà impossibile rispettare. Meglio poco ma SOSTENIBILE! In questo modo ti sarà facile alimentare la tua autodisciplina.
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Elisabetta sta preparando dei “pacchetti speciali” per l’evento #byalessandraMargi del 6/7 Maggio e sarà presente durante queste due giornate per spiegarti un po’ in cosa consiste “fare un percorso con il coach”
