Pulga, prima del match in terra friulana, aveva dichiarato che Udinese Cagliari era una partita fondamentale, un esame importante che doveva e poteva essere superato.
L’esito però è stato negativo. L’Udinese ha dominato la partita e ha travolto i rossoblu per 4 a 1; a segno per i bianconeri Pereyra, Angella, Danilo e infine l’ex livornese Pasquale. Il gol della bandiera per i sardi l’ha firmato Daniele Dessena grazie ad un colpo di testa su grande invenzione di Andrea Cossu, subentrato al secondo tempo a Ekdal. La prestazione dei rossoblu è stata mediocre, forse la peggiore da quando Pulga e Lopez sono subentrati a Massimo Ficcadenti. Tutta la squadra ha giocato male e solo all’inizio il Cagliari si è reso pericoloso ma il gol di Pereyra ha stroncato le gambe ai giocatori e, da quel momento, è iniziata la goleada bianconera. Unica nota positiva è la prestazione di Andrea Cossu che ha cambiato la partita e si è messo più in evidenza rispetto ai suoi compagni di squadra. Bellissimo il suo assist per Dessena. In realtà in casa rossoblu si sta sentendo la mancanza di Mauricio Pinilla, giocatore che l’anno scorso è stato determinante grazie ai suoi gol che hanno garantito la permanenza in serie A. Mercoledì la squadra di Pulga sarà impegnata in coppa Italia e ospiterà a Is Arenas il Pescara che è stato sconfitto in campionato per 5 a 1 in casa del Napoli. Ma sarà fondamentale lo scontro diretto di domenica contro il Chievo Verona che ha sconfitto il Genoa per 4 a 2 a Marassi. Vincere contro il Chievo garantirebbe al Cagliari una certa tranquillità in campionato visto che, in quest’ultima giornata, la classifica in zona retrocessione si è accorciata.
Andrea A.Matacena
