Incombe ormai da tempo, sulle pagine dei nostri quotidiani, fra i cartelli pubblicitari, nel grande schermo, nella vita quotidiana lo scontro Apple VS Samsung.
“To be or not to be?” Amleto non si sentirebbe certamente fuoriluogo, accumunato da centinaia di consumatori che, soprattutto in periodo di regali, si ritrovano davanti agli espositori con un punto di domanda in testa.
Il marchio della mela morsicata si trova al primo posto quanto a design, moda e prezzo. Forse troppo alti i 729 euro richiesti per un prodotto costruito con appena 199, o forse troppo basso il gap (70 euro) con il precedente modello.
Si pagherà il numero 5?
Misteri della fede Apple a parte, Cupertino aveva promesso botti di capodanno con l’avvento del primo iOs “applicativamente indipendente” tagliando fuori Google Maps & co., ma si è dovuto accontentare di sparare a salve, scusandosi per la lacunosa partnership con TomTom.
“Il piu grande evento nella storia di i Phone dopo il primo i Phone”, sicuramente sarà la frase più famosa nei tribunali di mezzo mondo dove, giorno dopo giorno, si sommano le accuse di plagio nei confronti della rivale di sempre con il suo degno rappresentante, “Designed for Humans”.
Il Galaxy S3 tecnicamente propone un Quad Core (avete presente il misero Dual Core dell’ i Phone?) con cpu da 1,4 Ghz; per i non addetti ai lavori, lo stesso processore di cui sono dotati il 90% dei vostri pc.
A livello di dimensioni restiamo su un peso massimo della categoria, 4,8” racchiusi in appena 133 grammi, il tutto con un super Amoled HD, una fotocamera da 8 megapixel, un sistema cluoding creato da Google (e in circolazione da molto prima di i Cloud), S Voice in risposta al competitor californiano, e il supporto per la connessione LTE affiancata ad un Soc con 2 gb di Ram.
A livello pratico tutti noi dovremmo tener sempre presente quando acquistiamo un prodotto di casa 1 Infinite Loop, della prigionia a cui ci stiamo avviando, giudice supremo il sistema gestionale ideato da Steve Jobs e perseguito dal successore: scordatevi ogni dialogo con device non-Apple, di usarlo come memoria di massa, di non possedere un account della mela morsicata, di non scaricarvi i Tunes e di non usare accessori originali ( ultimo arrivato il connettore Lightning, piccolo, resistente, e geniale per chi l’ha messo in vendita precludendo ogni accessorio di suo padre 30 Pin).
L’altra faccia della medaglia nel mondo smartphone la ritroviamo nel sistema targato Mountain View, l’Android 4.1 “Jelly Bean”, degno rappresentate della Google Culture: un dialogo sempre aperto con ogni sistema, l’uso come memoria di massa, e la onnipresente micro Usb per qualsiasi collegamento.
Adesso siete nel vostro centro commerciale, davanti ai vostri espositori, in piena overdose consumistica, pronti a mettere mano al portafoglio, bene, fermatevi, “take your time”, e chiedeteVI “Ma la differenza fra l’S3 e l’ i Phone 5?”.
a cura di Alessio Deiana (@aastrikereport)