Cagliari non è poi così male: sedicesima nel sondaggio Ecosistema Urbano

La Cagliari che va bene col pollice verde.

Giunta alla trentesima edizione, “Ecosistema urbano”, una collaborazione fra Legambiente e Ambiente Italia, ha dato buone indicazioni per la nostra città nel report di Legambiente realizzato in collaborazione con Il Sole 24 ORE, sulle performance ambientali di 105 Comuni capoluogo.

È stato ottenuto un bel riconoscimento: il sedicesimo posto nella classifica nazionale. Il merito è ancora più importante perché Cagliari figura, insieme a Cosenza, nella partizione geografica del centro-sud, una delle città migliori.

Ecosistema urbano è basato sui dati raccolti da Legambiente e Ambiente Italia che ha stilato una classifica dei capoluoghi di provincia più green di tutta Italia. La classifica si basa su una percentuale del 100% di un centro urbano ideale, con la media del nostro paese che è nettamente migliorata: dal 53,41% di 12 mesi fa al 56,41% attuali Le grandi città restano lontane dal vertice, con i migliori piazzamenti fuori dalla top ten (Venezia, 11ª, Bologna, 23ª). Mentre i comuni più verdi sono Trento, Mantova e Pordenone, Cagliari, però, può rivendicare il suo posticino.

La performance nostrana suggerisce che la top 10 non sia un’ambizione utopica ma una meta raggiungibile se solo ci fosse un impegno maggiore. Come avere questa performance? Sono stati intrapresi passi concreti nella gestione dei residui post-consumo, un percorso evolutivo continuo. Quanto all’idraulica urbana, bisogna migliorare anche la rete idrica. Questo potrebbe portare la città verso il podio, anche se questo non è un meccanismo che si può attivare con una semplice leva burocratica. Quest’ultimo è, infatti, un fattore frenante che impedisce un’ ascesa nella vetta della classifica.

Tutti son protagonisti anche se Cagliari potrebbe dare di più come Amministrazione e come cittadini. L’habitat sostenibile è un impegno in questa sfida ambientale ogni cittadino ha il suo ruolo e l’Amministrazione può lavorare sempre meglio (a prescindere, sia chiaro, dai colori). Insomma nessuno è escluso.

Ecco il rapporto completo

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