Trascorreranno le festività invernali in Sardegna nell’ambito del Progetto Chernobyl, grazie alla solidarietà delle famiglie aderenti all’Associazione Cittadini del Mondo Onlus di Cagliari.
40 bambini sono arrivati lo scorso 18 dicembre, fra i quali anche un piccolo gruppo di appartenenti al gruppo sanitario speciale, che sarà accompagnato da un medico pediatra, e andranno via a fine gennaio. Gli altri ieri, 23 dicembre e ripartiranno il 7 gennaio per non perdere preziose lezioni utili per la preparazione degli esami.
Un mese di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell’organismo dei bambini, frutto velenoso e ancora oggi attuale del Disastro alla Centrale Nucleare di Chernobyl che pur trovandosi in Ucraina ha riversato in Bielorussia oltre i 2/3 terzi del materiale radioattivo fuoriuscito. (Chernobyl si trova a soli 5 chilometri dalla frontiera Bielorussia).