Un Pandemonio di panini

Oggi incontriamo Franco Sollai, uno dei protagonisti – insieme a Davide Piga – di questa avventura imprenditoriale in piazza Repubblica a Cagliari che vogliamo raccontarvi su Sciradì.

– Come nasce la paninoteca Pandemonio e per quale motivo?

“Sia io che Davide (il socio, ndr) volevamo affrontare una sfida nel campo della piccola ristorazione. Abbiamo scelto di puntare sul mangiare veloce, sano e di qualità. Così è nato il nostro progetto”.

– Di cosa vi occupavate prima di intraprendere questa avventura?

“Davide lavorava alla Coca Cola, mentre io lavoravo in un ingrosso di abbigliamento”.

– Puoi fare un bilancio dopo 3 anni di attività?

“Siamo contenti di esserci ritagliati il nostro piccolo spazio. Purtroppo i tempi sono difficili per tutti, la gente è in difficoltà economica e il commercio tutto ne risente parecchio”.

– C’è stato un momento difficile?

“Avendo aperto l’attività in questo periodo di deflazione economica, non ci sono stati momenti facili, speriamo che prima o poi arrivino”.

– Cosa potreste suggerire a un imprenditore che si lancia sulla ristorazione?

“Il mondo della ristorazione, in questo momento particolare, non è granché soddisfacente. Si tende al risparmio senza valutare ciò che si mangia, lo dimostra il continuo fiorire di proposte ‘All you can eat’. I costi sono di gran lunga superiori ai benefici”.

– Qualche episodio curioso?

“Ce n’è stato sicuramente più di uno, ma ora come ora non mi viene in mente nulla”.

– Avete scelto anche di giocare la carta frutta e dessert, come mai questa diversificazione dell’offerta?

“Diversi clienti ci hanno sollecitato di ampliare la nostra proposta, ed abbiamo deciso di affiancare alcuni prodotti per completare un il pasto dopo il panino e la bevanda”.

– Prospettive, idee, progetti?

“Speriamo di avere sempre maggiori riscontri, le idee e i progetti non mancano, ma aspettiamo tempi più favorevoli”.

– Come contattarvi?

Il nostro sito web ufficiale è www.pandemonio.net

La nostra pagina su Facebook la potete invece trovare qui: https://www.facebook.com/PandemonioPanini”.

 

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