Effenem, un duo a ritmo techno

Alla scoperta del sodalizio formato da Filippo Carrusci e Michele Sergi, due giovani dj-produttori

– Presentatevi… chi si cela dietro il nome Effenem?

Filippo : io ho 22 anni, e dopo aver preso il diploma al liceo scientifico ho deciso di dedicarmi totalmente alla musica… so che è rischioso, ma sono un sognatore! Mi interesso di musica da quando son piccolo, ma son totalmente autodidatta. Sono un appassionato di Jazz, Blues ed apprezzo tantissimo il sound della House Music delle origini che mi ha profondamente influenzato. Unici strumenti tanta passione, dedizione ed un pizzico di follia.

Michele: Io ho 20 anni, sono uno studente universitario e mi occupo di musica sin da quando son piccolo. Ho iniziato a studiare pianoforte a 5 anni, e da lì la musica non ha mai smesso di essere una componente fondamentale della mia vita. C’è da dire che i miei interessi musicali sono piuttosto diversi da quelli di Filippo (forse proprio per questo riusciamo a lavorare così bene assieme!). Sono un appassionato di musica classica, ambient, drum’n’bass, dub ed elettronica sperimentale, e il mio modo di produrre è fortemente influenzato dalla scena techno detroit-berlinese e dalle sonorità dark ambient.

– Come è iniziato il progetto “Effenem”?

Il progetto è nato fondamentalmente da una forte amicizia tra noi due. Inizialmente, quando ci siamo conosciuti nessuno sapeva nulla dell’altro. Solo dopo qualche mese abbiamo scoperto di avere in comune la stessa passione e da quel momento è iniziato tutto. L’idea di unirsi è stata piuttosto spontanea, dopo sere passate insieme ad ascoltare musica e ad apprendere informazioni sul mondo del djing e della produzione, una sera ci siamo ritrovati a casa di Michele ed abbiamo incominciato a buttare giù le prime idee… ed ora eccoci qua!

– Perchè Effenem? Come è nato questo nome?

Questa è semplice! Il nome come tutto il resto è nato casualmente senza pensarci nemmeno troppo. Sono semplicemente le iniziali dei nostri nomi lette in inglese con una congiunzione al centro! “Eff” di Filippo ed “em” di Michele. Eff and Em… Effenem! Suona bene, vero?

– Djs e Producers contemporaneamente. Quale dei due momenti preferite maggiormente? L’atmosfera calma e rilassata dello studio o l’adrenalina del Dj set?

Filippo: Io penso che siano due situazioni opposte ma allo stesso tempo complementari. Un po’ come la quiete dopo la tempesta. Il Dj set è adrenalina pura, vedere il sorriso della gente che balla e si diverte mi da sempre una grande soddisfazione. Quando suono la mia mente si chiude. È una sensazione di libertà magnifica. Dall’altro lato lo studio è bello perché nella quiete insieme a Michele troviamo la nostra idea di musica, e veder nascere da zero una traccia, suono dopo suono, fino a ultimarla mi riempie sempre di gioia. Ogni traccia racchiude emozioni, sentimenti, pensieri, momenti di vita di entrambi. sono concetti difficili da esprimere a parole ma d’altronde “dove le parole finiscono, inizia la musica”.

Michele: Preferisco senza dubbio il lavoro in studio! Anche se, c’è da dire, il poter esprimere la mia idea di musica in live e vedere una buona risposta da parte di chi ascolta e balla in pista è un qualcosa che mi affascina sempre più. Essendo nato come musicista, e non come dj, riesco a esprimermi al meglio creando la mia musica, piuttosto che interpretando e proponendo quella prodotta da altri.

Il lavoro che facciamo in studio con Filippo è sempre stimolante, perché riusciamo a trovare una mediazione tra le nostre idee musicali (spesso molto diverse), e a “tirare fuori” dei pezzi che soddisfino i gusti di entrambi. Per me la musica deve prima di tutto comunicare qualcosa… non riesco ad apprezzare la musica piatta e ripetitiva. Ogni singola traccia deve rappresentare un piccolo “viaggio” che trasmetta emozioni forti, spesso discordanti e che stimoli la riflessione nella mente di chi ascolta.

– Qual’è il vostro genere e come lo proponete?

Dopo un periodo iniziale in cui ci siamo concentrati su diversi generi musicali (House underground, Tech house, Dub techno), ad oggi ci stiamo assestando su un filone dark/ melodico della Techno. La componente melodica è il cuore delle nostre tracce.

Investiamo davvero tanto tempo nella ricerca della giusta sonorità, in quanto pensiamo che, in fin dei conti, ciò che caratterizza un pezzo e le dà una determinata “anima” sia la melodia stessa . Inoltre, essendo il nostro un filone quasi “sperimentale”, abbiamo la possibilità di esprimerci al meglio senza porci troppi vincoli. Nei Dj set usiamo Traktor, con l’aggiunta di un Sequencer audio che ci permette di creare musica in tempo reale, aggiungendo così una componente “live” al set, e rendendolo sempre diverso e adattabile a seconda dei gusti di chi si trova in pista.

– Quali sono gli obiettivi?? Avete novità che ci potete dare in anteprima?

Come tutti i giovani, ci piace puntare in alto. Non ci mettiamo né un limite massimo, né un punto d’arrivo. Noi continuiamo a lavorare con la stessa passione del primo giorno, incrociamo le dita e cerchiamo di migliorare sempre di più in quello che facciamo… poi il resto si vedrà!!

Per quanto riguarda le novità, vi possiamo anticipare che stiamo ultimando un EP da 2 tracce e ne abbiamo in elaborazione un altro… ma è ancora tutto da vedere e definire.

– Data la vostra giovane età che consigli pensate di dare per i giovani lettori che intraprendono un cammino simile al vostro?

Pensiamo che per noi sia di fondamentale importanza il fatto di essere uniti in questa “avventura”. Essere in due o più aiuta a rimanere concentrati, e, nei momenti “no” , il ruolo del “compagno” può essere fondamentale per rialzarsi e riprendere la giusta via. Esperienza personale!!! Per il resto… Siamo realisti, non è un percorso facile. Ma nulla è facile, quindi non vi arrendete mai, se avete passione e voglia di arrivare i risultati e le soddisfazioni prima o poi arriveranno. L’umiltà e la voglia di imparare sono elementi fondamentali per il raggiungimento dei propri obiettivi.

Siate pazienti, non bruciate le tappe, ascoltate tanta musica di qualsiasi genere, investite tanto tempo nella vostra formazione personale (corsi specializzati, letture, tutorial e tutto quello che la rete fornisce), e cercate di sviluppare un forte senso di autocritica. Per il resto, credeteci fino in fondo, e non vi fate abbattere da qualche risultato iniziale al di sotto delle vostre aspettative, anche quello fa parte della vostra crescita e vi tornerà utile più avanti.

– Dove vi possiamo trovare?

Ecco i nostri contatti:

Facebook: https://www.facebook.com/Effenem

Twitter: https://twitter.com/Effenem ( @Effenem )

Beatport: http://www.beatport.com/artist/effenem/382264

Mixcloud: http://www.mixcloud.com/effenem_project/

Mail: effenem.project@gmail.com

Vogliamo ringraziare Nicola Montisci per averci intervistato, è stato davvero un piacere e ci sentiamo davvero onorati!!

Un abbraccio da Filippo e Michele.

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